DALL'ALTRA PARTE DEL MONDO 3 / Da Lake Louise a Jasper

Da Lake Louise a Jasper, la Icefield Parkway ad ogni angolo è un mondo nuovo. La strada panoramica riserva scenari incredibili come il ghiacciaio Bow Glacier

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e il Peyto Lake di un colore così verde smeraldo da sembrare finto

e via di seguito la sosta al Resort in pieno stile baita con tanto di animali impagliati lungo il rilassante Saskatchewan River

fino ad arrivare alle irrompenti Athabasca Falls dopo averne visitato il ghiacciaio

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Ultima tappa Jasper, simpatica ed ultima cittadina del percorso ideale per riposare ed organizzare la gita imperdibile del giorno dopo alla famosissima e magica Spirit Island lungo il Maligne Lake (ricordate che si può raggiungere solo in barca).

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Amore a prima vista. Andalusia.

Il mio viaggio inizia a Madrid nel cuore della Spagna, per poi proseguire fino al mare di Malaga attraversando l'entroterra andaluso lungo le sponde del fiume Guadalquivir. Baeza, Ubeda, Jaen con il suo imponente castello, paesi ricchi di tesori architettonici rinascimentali circondati da distese immense di uliveti, alberi di agrumi che circondano le vie e le splendide piazze dall'aria solitaria ma vivace tipica delle zone mediterranee. Un luogo da scoprire e da assaporare in ogni suo aspetto. Un viaggio che lascia immagini e sensazioni gioise, l'energia e il calore spagnolo che ha contraddistinto il viaggio in una terra magnifica che ha ispirato le tante palme colorate e spensierate dei miei quadri.

MADRID

JAEN - UBEZA - BAEZA

GRANADA E MALAGA

RONDA

Gerusalemme in bianco e nero

Dicembre 2016. Gerusalemme per la prima volta. Una città che cambia forma ad ogni angolo. Religiosa e mistica, contemporanea e tradizionale, ricca e povera, a colori e in bianco e nero. Pochi giorni per osservarla, studiarla ma soprattutto capirla. Rimane l'odore di incenso, dei bagel appena sfornati e la senzazione di essere stata in un posto unico al mondo. Questo è il mio racconto:

DALL'ALTRA PARTE DEL MONDO 2

Da Vancouver ai parchi dell'Alberta

Una fantastica Chevrolet Malibu a noleggio, GoogleMap, bagagli, entusiasmo e via! Direzione: Icefield Parkway, considerata una delle più spettacolari strade panoramiche del mondo. Per arrivare 800 km circa che si fanno senza fatica vista la comodità delle strade canadesi. Il racconto di viaggio lo fanno le foto. Il resto si può immaginare come una lunga strada affiancata da binari in cui si vedono questi treni merci lunghissimi dai colori rossi tipici di film. E poi soste da non tralasciare nei paesi come Salmon Arm, capitale del salmone o Revelstoke, stazione sciistica invernale, dove affacciandomi alla finestra del motel ho trovato niente di meno che la tipica casa hopperiana.

Il paesaggio della TrasCanada Hwy cambia in continuazione sorprendendo con paesaggi che passano da tranquille immagini di vacanze al lago a saloon di cow-boy per poi arrivare avvicinandosi ai parchi dell'Alberta a cittadine di montagna con cascate, fiumi e laghi dal tipico color smeraldo. Un paradiso di panorami che lascia allibiti ad ogni curva.

Tappa finale e base di partenza per la settimana nei parchi è Lake Louise (ho trovato questo sito ideale per organizzare qualsiasi attività sportiva). Da non dimenticare il soggiorno: se andate nel periodo di Agosto prenotate prima di partire l'alloggio perchè il rischio di non trovare posto è veramente molto alto. Il mio rifugio in mezzo al bosco è stata una piacevole sorpresa, un'ostello che consiglio vivamente anche a chi non è abituato a dormire insieme ad altri viaggiatori!

L'arte della Biennale

Viva Arte Viva

In tutti i sensi. Muffe e opere che si formano, si deteriorano o cambiano forma al trascorrere del tempo. Nel padiglione della Georgia c'è una casa in legno, trovata nei boschi e riscostruita all'Arsenale, dove una pioggia proveniente dal soffitto bagna continuamente, consumandole, le assi di legno e la mobilia della casa. L'opera, di Vajiko Chachkhiani, vuole essere un omaggio alla forza d'animo e allo spirito di adattamento che il popolo georgiano ha dimostrato nonostante invasioni e dittature per raggiungere la democrazia. Alla Biennale di Venezia succede questo e tanto altro.

Le meraviglie dei Giardini e dell'Arsenale. Un must-to-do per chi vuole entrare in un mondo sorprendente di colori, luci, suoni e immagini visive di ogni parte del mondo. L'arte che diverte e al tempo stesso fa ragionare sulla società contemporanea. Un'arte che pone l'attenzione sull'essere umano e sulla sua più intima natura riportandola al primo posto.

Sculture giganti di una delicatezza incredibile, suoni sciamanici e video di dragqueen, luci al neon, reti e fili che percorrono intere navate, materiali poveri e ricchi di significato, esposizioni in cui il protagonista è l'osservatore stesso. In questo viaggio non manca nulla. Nemmeno il pranzo con l'artista (grazie Tintin Wulia).